Ecologia Globale Essena
Dinanzi la minaccia che incombe sul futuro del nostro pianeta, sempre più esseri umani si sentono coinvolti e toccati dal tema della salvaguardia dell’ambiente.
“Quale futuro offriremo ai nostri bambini, quale terra lasceremo alle generazioni future?”
Questa presa di coscienza solleva, poco a poco , il velo della passività e dell’individualismo. Ci rivela che in realtà non siamo separati , ma che tutte le nostre decisioni , se prese con saggezza , possono esser le basi per un avvenire prospero . A tal proposito, sorgono a riguardo diverse domande: “Come trasformare l’orientamento di una civilizzazione impregnata da interessi personali e materiali?” “Come passare all’azione concreta ed efficace per prendersi realmente cura della vita?” “La vittoria di tutti , designa soltanto la sopravvivenza dell’umanità a scapito della natura vivente, o tiene conto di realmente tutti gli esseri?”
Scambi equi tra tutti i regni viventi
Nella loro pratica ecologica, gli Esseni si interessano ,da tempo immemore, di tutti gli esseri viventi . Non soltanto agiscono per la felicità dell’umanità, ma anche per quella dei minerali, delle piante, degli animali, vivendo in armonia con tutti i regni. Come potrebbe trovare l’uomo la felicità limitandosi nel suo mondo e costruendo la sua vita sulla disgrazia degli altri? Questa visione ancestrale è la fonte viva di qualsiasi vera ecologia. Come potrebbe essere diversamente? E’ un’evidenza, per colui che osserva il mondo con gli occhi del cuore.
Azioni concrete
Non essendo semplici pensatori ma veri uomini, donne d’azione, gli Esseni intraprendono continuamente opere concrete nel mondo. Ciascuno è liberamente invitato a sostenerli:
Cosa faremmo senza un albero? Gli Esseni si sono impegnati presso l’ONU per proteggere gli alberi nel mondo.
Con ciò, desiderano destare il rispetto riguardo questo regno di estrema necessità per l’uomo , poiché da un lato sono esseri viventi che portano ossigeno indispensabile per la vita sul pianeta e dall’altro, sono scritture viventi che sussurrano al cuore di ogni individuo.
• Cosa faremmo senza foreste?
Gli Esseni hanno dato origine a foreste meravigliose in tre dei loro villaggi situati in vari luoghi del mondo. A causa dell’industrializzazione, le foreste sono sempre meno presenti e vive nel nostro pianeta. Lo scopo di questi tre luoghi dedicati alle foreste è di permettere agli esseri della natura, visibili ed invisibili, di abitare di nuovo fra gli uomini. Ogni albero è dedicato ad un Angelo, al fine di radicare le forze di una virtù nella realtà della Terra. Tali luoghi sono una benedizione per tutti, costituiscono diverse oasi nelle quali tutti gli esseri possono rifugiarsi per rigenerarsi e trovare l’ispirazione per vivere insieme. Se questi luoghi di profonda sacralità si svilupperanno sul pianeta, irradieranno forze benefiche di cui tutta l’umanità potrà beneficiare.
• Destare la coscienza ecologica
Gli Esseni mirano a diffondere un’ opera a carattere pedagogico e di sensibilizzazione rispetto l’ecologia tramite libri, conferenze, siti Internet, e tanto altro , destando l’opinione pubblica riguardo l’importanza degli alberi e delle foreste nel nostro ambiente e dimostrando anche il legame culturale e spirituale che collega l’uomo con un’ albero o con qualsiasi essere. L’essere umano è un albero che cammina . Come sottolineano alcune leggende celtiche o indo-americane, tra di loro esiste un vero rapporto fraterno, nonostante la differenza dei rispettivi regni di appartenenza. La vera coscienza ecologica viene trasmessa tramite un’adeguata istruzione , è proprio quest’ultima che conduce naturalmente l’uomo verso la consapevolezza di come la natura intera sia viva ed intelligente.
I 7 regni della Creazione
Si sente spesso parlare di ecosistema, di ecologia, della la Terra come un grande organismo dove ogni creatura ha una funzione. Ci hanno insegnato che la vita ha avuto origine a partire da alghe unicellulari nell’oceano, da piante, insetti, animali, fino ad evolversi in diverse forme di vita sempre più complesse , mentre l’essere umano era il vertice di tutta questa creazione.
Nella visione Essena, la creazione non si ferma all’uomo. Ci sono in realtà 7 regni vivi, 7 manifestazioni della vita sulla terra, ciascuna con la sua funzione e la sua propria intelligenza. L’obiettivo è che tutti questi regni possano vivere ed interagire insieme, nel rispetto delle leggi sacre, in un’armonia universale. Nel mondo fisico, esistono tre regni visibili, che compongono il nostro universo e che costituiscono il mondo che li circonda e che conosciamo. Gli Esseni chiamano questo mondo il mondo della Madre, poiché è il mondo delle forme, dei colori, che dà nascita ad ogni cosa e le fa apparire nella materia ed in un corpo fisico.
Il regno minerale. Al di sotto dei nostri piedi c’è la terra e quindi ,per gli Esseni, c’è un mondo, un regno complesso che si chiama i minerali, tra cui le rocce e le pietre. È’ tutto un mondo che vive da sé, che ha la sua struttura, la sua gerarchia.
Il regno vegetale . Sopra i minerali si situa un altro mondo, quello dei vegetali, delle piante, che è già più complesso, più nella materia, nel nostro mondo.
Il regno animale . Ancora sopra i vegetali, si situa un altro regno che è quello degli animali.
Il regno degli uomini . Sopra di tutti questi regni, c’è il mondo degli uomini, poiché per noi, gli esseri umani non sono animali, ma presentano qualità che gli animali gli hanno trasmesso . In noi, vivono alcuni aspetti dell’animale , ma anche delle piante, infatti tutto il sistema nervoso, sanguigno, linfatico deriva direttamente dall’intelligenza vegetale , ed anche i minerali che in noi prendono l’aspetto delle ossa. Ma l’uomo resta comunque un regno distinto che ingloba in sé tutti gli altri regni della Madre. L’uomo è alla frontiera tra il regno della Madre , per il suo corpo fisico e la sua capacità d’azione e di realizzazione nel mondo della materia , ed il regno del Padre, dell’intelligenza una ed esterna ,per mezzo della forza del suo pensiero, la sua capacità di risveglio e d’unione con la sua anima immortale. Sopra gli uomini si tengono dunque i tre regni superiori, invisibili, del regno del Padre.
Il regno degli Angeli . Il regno degli Angeli, è tutto un mondo al di sopra l’uomo, un mondo di idee pure, di principi eterni, che gli Esseni provano ad interiorizzare e concretizzare ,prendendosi cura delle virtù (saggezza, gioia, amore, armonia, coraggio, costanza…) attraverso la loro pratica sacra della Ronda degli Arcangeli.
Il regno degli Arcangeli. Sopra gli Angeli si pone il mondo degli Arcangeli, che sono i diversi volti del Padre, manifestandosi sulla terra attraverso l’intelligenza nascosta delle 4 stagioni e dei 4 elementi. Nella saggezza Essena: – durante l’equinozio d’Autunno, viene celebrato l’Arcangelo Michele che è il Padre dell’elemento Fuoco ; – durante il solstizio d’Inverno, viene celebrato l’Arcangelo Gabriele che è il Padre dell’elemento Acqua ; – durante l’equinozio di Primavera , viene celebrato l’Arcangelo Raffaele che è il Padre dello Spirito divino dell’Aria; – ed infine, durante il solstizio d’Estate , viene celebrato l’Arcangelo Uriele , il rappresentante e Padre dell’elemento Terra.
Il regno degli Dei . Il regno degli Dei designa la più alta manifestazione divina che l’uomo possa capire, percepire, poiché al di sopra degli Arcangeli si situa Dio, il Padre, l’unità, l’intelligenza unica e perfetta. Olivier Manitara parla spesso degli Dei, degli Arcangeli , ricordandoci che c’è soltanto un Dio , ma vi sono molte sue manifestazioni. Man mano che si scende nella materia, Dio si individualizza e dunque, si definisce. Queste linee guide che vi sono state proposte nascondono ,in realtà, corsi d’ insegnamento molto importanti sull’umanità, sull’uomo ed il suo posto nell’universo, sulle cause profonde dei grandi disordini mondiali attuali, tanto economici quanto umani ed ecologici. Purtroppo , l’uomo vive senza la guida dei Mondi Superiori ,ed anziché inchinarsi dinanzi al più grande e prendersi cura del più piccolo, gli uomini hanno semplicemente asservito tutti i regni al di sotto di lui, nell’orgoglio e la vanità, conducendo il pianeta verso la sua distruzione. Questa situazione di confusione , terrore e perdizione non è forse irrimediabile, ma deve realmente incitare ciascuno a riflettere profondamente sull’atteggiamento giusto da assumere.
La visione Essena del mondo permette di ricollocare l’uomo al suo posto, poiché se l’uomo si sente superiore ad una pianta o una pietra, al punto da distruggere foreste e far esplodere montagne, allora dobbiamo ricordargli che dal punto di vista di un Angelo o di un Arcangelo egli sia soltanto un filo d’erba o un granello di sabbia